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Coordinamento regionale degli osservatori di pulizia

c/o Direzione Regionale del lavoro – Largo Caduti del Lavoro, 6 – Bologna

tel. 051 520157– fax 051 227075

in collaborazione con gli

Osservatori provinciali di

Bologna

Ferrara

Forlì – Cesena

Modena

Parma

Piacenza

Ravenna

Reggio Emilia

Rimini

con le Associazioni Imprenditoriali

AGCI

CNA

Confartigianato

Confcooperative Emilia-Romagna

Confindustria Emilia-Romagna

Legacoop Emilia-Romagna

UNIONAPI

con le Associazioni sindacali dei lavoratori

FILCAMS-CGIL

FISASCAT-CISL

UILTRASPORTI-UIL

con gli enti previdenziali

Direzione Regionale INPS

Direzione Regionale INAIL

OSSERVATORIO PROVINCIALE DI BOLOGNA

LINEE GUIDA PER GLI APPALTI PUBBLICI DI PULIZIE

Edizione aggiornata ad aprile 2000

 

Il Coordinamento regionale degli osservatori emiliano-romagnoli delle pulizie ha promosso, in collaborazione con gli stessi osservatori e le associazioni sindacali dei datori di lavoro e dei lavoratori, la predisposizione delle Linee guida 1999 per gli appalti di pulizia per la committenza pubblica.

E’ stato aggiornato un precedente lavoro del 1996-97, rapidamente superato dall’emanazione di importanti provvedimenti legislativi, per fornire alle pubbliche amministrazioni un "prodotto" completo.

Come noto a tutti gli operatori il settore delle pulizie soffre, anche nella nostra regione, di fenomeni di illegalità (presenza di imprese irregolari, evasione alle norme previdenziali e contrattuali, inadempienze nell’espletamento dei servizi). A questo si accompagna l’oggettiva difficoltà per le stazioni appaltanti di individuare strumenti validi per arginare questi fenomeni.

Gli Osservatori provinciali e il Coordinamento regionale sono il frutto di accordi sindacali, favoriti e sostenuti dal Ministero del Lavoro anche nelle sue articolazioni territoriali, per rispondere a questi problemi.

Le linee guida si propongono di fornire indicazioni chiare su tutta la procedura relativa alle gare di appalto. Sono infatti composte da:

bando di licitazione privata;

lettera di invito;

capitolato speciale;

schede per la definizione dell’offerta;

importo dei costi orari minimi definiti dal Coordinamento regionale degli Osservatori di pulizie;

note tecniche applicative.

La finalità è quella di garantire una maggiore tutela delle Pubbliche Amministrazioni, dei lavoratori, delle imprese a prescindere dagli importi degli appalti e quindi indipendentemente dal valore sopra o sotto la soglia comunitaria. Si ritiene che tale proposta, in particolare per quanto riguarda la ripartizione dei punteggi, sia utile per appalti di importo relativamente significativo e di media complessità organizzativa.

Si è fatto lo sforzo di tenere conto di tutte le più recenti disposizioni di legge, da ultimo il DPCM 13-3-99 n. 117 pubblicato sulla GU 29-4-99 n. 99, e dei prevalenti orientamenti giurisprudenziali.

Ovviamente sono state operate delle scelte:

è stata mantenuta la forma della licitazione privata, che era la procedura adottata per le linee guida precedenti, pur avendo presente che non si tratta dell’unico sistema di scelta del contraente;

non è stata riproposta la procedura del massimo ribasso, pur presente nella legislazione attualmente vigente. Anche a seguito dell’emanazione del DPCM 117/99, si ritiene debba essere privilegiato il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa a scapito del massimo ribasso per i noti vantaggi del primo criterio rispetto al secondo.

Si tratta di una proposta rivolta a tutti da vivere come "laboratorio", nella consapevolezza che l’impegno è stato consistente ma che è necessaria una verifica sul campo e sono da mettere in conto successivi aggiornamenti derivanti dall’esperienza o dall’evoluzione normativa. Gli Osservatori provinciali, che hanno contribuito alla stesura dei documenti, sono disponibili a una presentazione diretta alle stazioni appaltanti.

Si è tentato quindi di impostare una procedura che, pur nella sua apparente complessità, garantisca la massima trasparenza per le stazioni appaltanti e per i concorrenti. Con tale scopo, nella consapevolezza di proporre una procedura innovativa e comunque sino ad oggi poco utilizzata, si sono allestiti nel dettaglio tutti gli strumenti per aiutare e confortare l’operatore nell’approccio a tale tematica. Sono stati definiti alcuni criteri di selezione preventiva indispensabili non tanto per escludere delle imprese ma per qualificare il servizio. Per quanto possibile il documento è stato concepito ponendo al centro la qualità della prestazione da rendersi. Sono stati privilegiati infatti gli aspetti relativi allo svolgimento del servizio piuttosto che quelli, più astratti, riferiti alla globalità dell’impresa. La ripartizione dei punteggi, ad esempio, risponde a questa esigenza e, pur nella sua soggettività, offre dei criteri concreti che misurano realmente la qualità dell’offerta.

Si mette in evidenza in particolare il criterio proposto per l’individuazione delle offerte anomale (articolo 6 del capitolato). Si tratta di una scelta forte: il riferimento al costo orario per gli operai di 5° livello definito dal Coordinamento regionale degli osservatori di pulizie, maggiorato del 15% per coprire gli altri oneri, potrà forse portare a un innalzamento dei costi rispetto a quelli derivanti dall’attuale situazione di mercato, sempre peraltro contenuti entro la base d’asta, ma ha tre punti qualificanti fondamentali:

toglie alle imprese irregolari la possibilità di utilizzare l’evasione contributiva e contrattuale per fare concorrenza sleale;

garantisce alle imprese parità di condizioni sul prezzo senza penalizzare chi gode legittimamente di condizioni più favorevoli potendo comunque incrementare l’offerta per quanto riguarda la qualità delle prestazioni;

si basa su un dato certo e ufficiale che le parti sociali e la Direzione Regionale del Lavoro si impegnano a tenere puntualmente aggiornato.

A questo proposito si ricorda che i valori aggiornati possono essere richiesti in qualsiasi momento alle Direzioni Provinciali del Lavoro.

Considerata la delicatezza della materia è stato acquisito il parere positivo di un legale esperto in tema di appalti pubblici.

Il documento che si propone è stato ritenuto valido ed accettato dalle Associazioni Imprenditoriali e Sindacali rappresentative del settore (AGCI, UNIONAPI, Confindustria Emilia-Romagna, Legacoop Emilia-Romagna, Confcooperative Emilia Romagna, CNA, Confartigianato, FILCAMS-CGIL Emilia-Romagna, FISASCAT-CISL Emilia-Romagna, UILTRASPORTI-UIL Emilia-Romagna) e dagli enti di vigilanza e controllo (Direzione Regionale del Lavoro, Direzioni Regionali INPS e INAIL) che compongono il Coordinamento.

 

 

 

 

Direzione Regionale del Lavoro

Il Direttore

Dott. Patrizio De Robertis

Note tecniche applicative

 

Le note che seguono sottolineano alcuni aspetti particolari dei documenti, evidenziano soluzioni alternative, rispondono a dubbi e osservazioni pervenute durante la fase di valutazione dei documenti.

 

(1) In questa fase è prevista la mera presentazione di una dichiarazione di impegno alla costituzione di una garanzia, che verrà richiesta esclusivamente all’aggiudicatario. Questo tipo di dichiarazione dovrebbe pertanto esser resa dal futuro garante competente a costo zero o comunque esclusivamente simbolico. Si è scelto di prescrivere il rilascio di una garanzia esclusivamente bancaria in quanto molto spesso le analoghe garanzie assicurative si sono rivelate di difficile o problematica escussione, molto spesso per le clausole delle condizioni generali o particolari imposte da tale tipologia di garante. In ogni caso, indipendentemente dal tipo di garanzia che si intende richiedere (bancaria o assicurativa) è opportuno che detta garanzia venga richiesta con espressa rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e, per il caso di aggiudicazione, con svincolo della garanzia stessa esclusivamente mediante rilascio di dichiarazione liberatoria da parte dell’Amministrazione.

(2) La richiesta di fideiussione risponde alla necessità di garantire il pagamento delle retribuzioni ai lavoratori e dei contributi agli istituti previdenziali (il 50% corrisponde alla copertura di circa 6 mesi).

(3) Sui modi per sigillare le buste esistono diverse scuole di pensiero e diverse possibilità di contestazione. La dicitura proposta può apparire generica, ma anche la più classica ceralacca crea problemi (perché si può staccare oppure perché, se non reca il sigillo dell’impresa, può essere sostituita).

(4) E’ opportuno che gli importi stabiliti a base di gara siano invalicabili in aumento in quanto l’ipotesi contraria darebbe una variabilità infinita della qualità e quantità della prestazione rendendo non comparabili le offerte e comunque obbligando la stazione appaltante a reperire ulteriori finanziamenti con impossibilità nel frattempo di affidare l’esecuzione della prestazione. Ciò comporta ovviamente che l’importo a base di gara sia costruito preventivamente dalla stazione appaltante con le necessarie valutazioni di tipo quantitativo, qualitativo e conseguentemente economico.

(5) Il subappalto, nel settore delle pulizie, può prestarsi a fenomeni patologici e in particolare può nascondere fenomeni di evasione contributiva. D’altra parte l’articolo 18 del DLGS 157/95 richiama espressamente l’articolo 18 della Legge 55/90, norma applicabile a tutte le ipotesi di subappalto negli appalti pubblici di servizi, stabilendo in particolare un limite massimo della prestazione prevalente del 30%. Vietare il subappalto può quindi essere ritenuta prescrizione illegittima. Data peraltro la particolare delicatezza degli appalti di pulizie, che vedono una prevalenza assolutamente preponderante della manodopera nell’espletamento delle prestazioni, si ritiene ragionevole consentirlo a discrezione dell’amministrazione e comunque nel tetto limite del 30% riservandolo peraltro a prestazioni specialistiche e con preventiva autorizzazione della medesima amministrazione, che in tal modo controlla la regolarità dell’impresa proposta subappaltatrice.

(6) Un termine minimo è di 10 giorni. L’amministrazione deve comunque valutare la complessità e la particolarità del servizio richiesto: in alcuni casi la visita preventiva è indispensabile per impostare l’offerta, in altri serve per completarla.

(7) L’amministrazione dovrà scegliere preventivamente il punteggio da attribuire alle singole caratteristiche del progetto tecnico e al prezzo. Considerato che si tratta di offerta economicamente più vantaggiosa, che quindi tende a dare più importanza alla qualità della prestazione piuttosto che al prezzo (peraltro sempre inferiore alla base d’asta) si ritiene opportuno suggerire che al parametro prezzo venga dato un punteggio inferiore a quello attribuito al parametro qualitativo pur ovviamente nell’ambito dei range stabiliti dei 40/60 punti e purché il punteggio complessivo sia sempre pari a 100. Il capitolato suggerisce poi i punteggi dei singoli sottoparametri qualitativi stabilendo un range di riferimento all’interno del quale è opportuno mantenersi. La stazione appaltante deve ovviamente attribuire un punteggio determinato all’interno del range proposto.

In ordine al punto 1.d) può essere valutata la possibilità di attribuire una parte di tale punteggio particolare alle imprese in possesso di certificazione di qualità (ISO UNI 9002). Tale certificazione, che comporta costi per le imprese, è elemento di qualità. Si tenga però conto che non è opportuno che questo sia l’unico elemento per valutare il sistema di autocontrollo perché tale sottoparametro è stato proposto proprio per stimolare tutte le imprese, anche non certificate, a proporre un sistema di autocontrollo specificamente dedicato all’appalto in questione.

(8) Il sistema di valutazione dell’anomalia dell’offerta economica qui proposto è concepito specificamente con l’obiettivo di combattere le patologie di questo particolare settore a fronte di una norma generale che non offre da questo punto di vista soluzioni concrete. La proposta si muove legittimamente all’interno dei presupposti dell’articolo 25 del DLGS 157/95 cercando di salvaguardare appunto l’obiettivo sopra citato. Nella sostanza da un lato si afferma la necessità di effettuare sempre e comunque l’istruttoria delle offerte economiche per evitare che il sistema della media proposta dalla norma impedisca di valutare offerte comprese nella media ma teoricamente anomale. Dall’altro lato si introduce un livello minimo intoccabile di valore economico della prestazione oraria desunto da atti ufficiali che, se verificato essere stato violato in sede istruttoria, rappresenta esclusivamente una giustificazione non accettabile, come espressamente previsto dal citato articolo 25, 2° comma con la conseguente esclusione dell’offerta medesima. In conclusione avendo stabilito un principio di non accettazione di offerte economiche costruite sulla violazione di tale costo orario minimo preventivamente definito, il sistema deve funzionare e funziona soprattutto come deterrente. Si evidenzia che l’analisi istruttoria, in primo luogo, deve ricavare tale costo orario dalla scheda riassuntiva di offerta (canone annuale – colonna V diviso totale ore anno – colonna R). Se il costo orario risulta inferiore al valore minimo della prestazione oraria (allegato n. 3) tale offerta sarà esclusa in quanto non giustificata. Per tutte le altre offerte l’istruttoria procederà valutando, tra l’altro, la coerenza tra il numero di ore dichiarate in offerta e la struttura organizzativa proposta.

(9) La tipologia dei sacchi è quella per un appalto di pulizia tradizionale. Eventuali ulteriori specificità di tali sacchi legati alla peculiarità del luogo o del servizio di pulizia dovranno essere specificamente normati. Non è stata prevista la fornitura di carta igienica e di asciugamani di carta in quanto dato non quantificabile in sede di capitolato tipo. Questo non significa che tali forniture non possano essere previste nel singolo appalto, ma in questo caso bisogna ovviamente quantificarle e stabilirne l’onere corrispondente all’interno dell’importo a base d’asta, tenendo conto nel contempo che tale onere incide però anche sulla valutazione dei costi generali forfettariamente determinata nel capitolato tipo al 15%: conseguentemente qualora dette forniture vengano inserite nell’appalto la percentuale del 15% dovrà essere aumentata del valore percentuale di incidenza di tale fornitura sull’importo complessivo dell’appalto

10) Si propone una durata pluriennale perché tale periodo consente maggior pianificazione dell’ente committente ed essendo maggiormente remunerativa per l’imprenditore consente ad entrambe le parti di godere di una maggiore convenienza economica migliorando contemporaneamente la qualità della prestazione. La possibilità di rinnovo è ammessa dalla normativa vigente ma, in quanto ipotesi di trattativa privata derogatoria al regime normale di evidenza pubblica, deve essere di durata limitata e predefinita. L’articolo 44 della Legge 724/94 consente di procedere al rinnovo del contratto in presenza di motivazioni di pubblico interesse e di elementi di convenienza da valutare da parte dell’ente pubblico committente. Si è ritenuto opportuno ricordare l’esistenza di tale possibilità, non compresa comunque nel valore dell’appalto in gara, possibilità da valutarsi discrezionalmente ed esclusivamente da parte della pubblica amministrazione nella fase finale dell’esecuzione dell’appalto affidato, limitata nella durata massima alla durata dell’affidamento in corso, ma eventualmente da affidare via via per singolo anno in relazione alla valutazione di convenienza ed interesse che la medesima pubblica amministrazione ritenga opportuno fare.

BANDO DI LICITAZIONE PRIVATA

 

L'Amministrazione.......................... con sede in ...............Via................n........ (referente:.................Tel........fax.......) indirà quanto prima una licitazione privata per l'affidamento del servizio di pulizie giornaliere e periodiche dei suoi edifici in proprietà o in uso. Categoria di servizio 14 - Cpc 874.

- Durata dell'affidamento: anni.........con decorrenza dalla comunicazione dell’Amministrazione d'inizio del servizio.

L’Amministrazione si riserva, a sua esclusiva discrezione, di rinnovare di anno in anno l’appalto per ulteriori anni ....... alle condizioni di cui all’art. 44, commi 2 e 4, della legge n. 724/94.

Importo base di gara: Lire .................. I.V.A. esclusa, pari ad Euro......................... ( valore annuo del servizio L..........................).

Non sono ammesse offerte in aumento sull’importo a base di gara.

Criterio di aggiudicazione: offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 23, lett. b), D.Lgs. n. 157/95, valutata in base ai seguenti elementi di valutazione e relativi pesi, meglio descritti all’art. 6 del Capitolato speciale

- a) caratteristiche qualitative, metodologiche e tecniche: massimo punti........

- b) prezzo: massimo punti.....

Normativa principale di riferimento: R.D. n.827/1924, D.Lgs. n. 157/95, Direttiva 97/52/CE, Legge n. 82/94, Decreto Ministero Industria n. 274/97, DPCM 117/99.

Finanziamento:............................ .

Le imprese interessate, con domanda in carta legale in lingua italiana, indirizzata a: Amministrazione ............... via ............n..... Città………

., possono chiedere di essere invitate alla gara facendo pervenire la domanda stessa entro e non oltre il ....................... . L'Amministrazione spedirà gli inviti a presentare offerta entro il ........................ .

Sono ammessi i raggruppamenti d'imprese a norma dell’art. 11 del D.Lgs. n. 157/95: in tale ipotesi, fermo restando che i requisiti di partecipazione devono essere posseduti dalle imprese future raggruppate come precisato nel seguito del presente bando, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta, a pena di esclusione, da tutte le imprese facenti parte del costituendo raggruppamento con indicazione specifica della condizione di impresa mandante o di impresa mandataria.

Non è ammessa la modificazione successiva, nemmeno parziale, della composizione del raggruppamento dichiarato nella domanda di partecipazione.

Contestualmente alla domanda di partecipazione le imprese dovranno rendere le seguenti dichiarazioni successivamente verificabili e debitamente sottoscritte:

di non trovarsi in nessuno dei casi di esclusione di cui all’art. 11 D.Lgs. n. 358/92, come richiamato dall’art.12 del D. Lgs. n.157/95, e che per quanto concerne l’ipotesi di esclusione di cui alla lett. a) del citato art.11, essa non si è verificata nel quinquennio 199.-199.;

di essere iscritta, a norma della legge n.82/94 e del decreto n. 274/97, nel registro delle imprese o nell’albo delle imprese artigiane per la fascia di classificazione fino a L........................ ( importo riferito al triennio), di non avere in corso procedure di cancellazione dal citato registro o albo a norma dell’art.6 del decreto n. 274/97, che l’impresa è attiva e che esercita l’attività oggetto della gara da tre anni, o nel minor periodo di attività, in ogni caso non inferiore a due anni, per le tipologie di servizi oggetto del presente appalto ai sensi dell’art.2 del citato decreto n. 274/97;

elenco delle attrezzature e dell'equipaggiamento tecnico, attinenti alle specifiche prestazioni oggetto di appalto, di cui dispone l'impresa;

elenco dei principali servizi di ............................... prestati nell’ultimo triennio 199.-199., o nel minor periodo di attività, in ogni caso non inferiore a due anni, allegando, a pena di esclusione, l’attestato di servizio di cui all’Allegato B del decreto n. 274/97 per un appalto di importo non inferiore al 40%, oppure per due appalti non inferiori complessivamente al 50%, oppure per tre appalti non inferiori complessivamente al 60% della fascia di classificazione;

di avere un patrimonio netto non inferiore al 15% del valore dell’appalto;

di essere in regola con quanto stabilito dalla legge n. 82/94 e dal decreto n. 274/97;

di essere a conoscenza di quanto disposto dall'art.19 del D.Lgs. 157 del 17/3/1995, dal D.Lgs. 626/94 (attuazione delle Direttive CEE riguardanti il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori sul luogo di lavoro); D.P.R. n. 547/55 in materia di prevenzione infortunistica; D.P.R. n. 303/56 (Norme generali igiene del lavoro) e di essere in regola con le norme ivi richiamate comprese quelle relative alla nomina del medico competente.

Alla domanda dovranno inoltre essere allegate, a pena di esclusione, dichiarazioni esclusivamente bancarie (nota 1), anche cumulative, di impegno a rilasciare, in caso di aggiudicazione, fideiussioni fino ad un valore non inferiore al 50% dell'importo annuo dell’appalto pari a £. .................... a copertura di eventuali mancati pagamenti di stipendi o contributi assicurativi e previdenziali da parte dell'impresa medesima nei confronti dei propri dipendenti e soci occupati nell’appalto. Tali garanzie, da rilasciarsi con rinuncia al beneficio della preventiva escussione e svincolo esclusivamente mediante dichiarazione liberatoria dell’amministrazione committente, potranno essere svincolate soltanto decorsi tre mesi dalla fine del servizio. (nota 2)

A norma dell’art. 2, commi 10 e 11, della legge n. 191/98 alla domanda e dichiarazione sopra richieste deve essere allegata copia fotostatica, non autenticata, di un documento valido d'identità del sottoscrittore.

In caso di presentazione di richiesta d'invito da parte di imprese riunite in consorzio iscritto al registro delle imprese di cui alla Legge n. 82/94, i requisiti di cui al presente bando devono essere posseduti direttamente dal consorzio o in alternativa posseduti dalle imprese consorziate nel loro complesso.

Nell’ipotesi di cui al capoverso precedente, il consorzio dovrà comunque indicare, a pena di esclusione, la o le imprese consorziate esecutrici per conto del consorzio medesimo, imprese delle quali dovrà allegare dichiarazione, debitamente sottoscritta, del possesso dei requisiti di cui ai precedenti punti a), f), g).

Nel caso di consorzio non iscritto al registro delle imprese di cui alla legge n. 82/94, detto consorzio dovrà, a pena di esclusione, indicare nella domanda le imprese consorziate esecutrici dell’appalto, che dovranno possedere i requisiti di partecipazione come meglio specificato di seguito e che dovranno sottoscrivere congiuntamente al consorzio la domanda di invito e la successiva offerta.

In caso di raggruppamento di imprese e di consorzio non iscritto al registro delle imprese ognuna delle imprese raggruppande o consorziate deve possedere i requisiti di cui ai punti a), b) eccetto che la fascia di classificazione, c), f), g), mentre i requisiti di cui ai punti b) per la fascia di classificazione, d), e) devono essere posseduti nella misura minima del 20% da ciascun'impresa mandante e consorziata e nella misura minima del 60% dall’impresa mandataria e da una consorziata, fermo restando che il raggruppamento e l’insieme delle imprese consorziate deve possedere complessivamente tutti i requisiti qui richiesti.

Per quanto concerne la fascia di classificazione si precisa che ciascuna impresa mandante o consorziata di cui sopra deve essere iscritta almeno alla fascia comprendente il 20% della fascia richiesta per coprire l’importo a base di appalto e la mandataria o almeno una delle consorziate di cui sopra deve essere iscritta almeno alla fascia comprendente il 60% della fascia richiesta per coprire l’importo a base di appalto, fermo restando che il raggruppamento o il consorzio non iscritto al citato registro deve comunque coprire la fascia di classificazione richiesta dal presente bando.

L’impresa mandataria o l’impresa consorziata del consorzio, in possesso dei requisiti al 60%, deve impegnarsi inoltre ad espletare direttamente una quota non inferiore al 60% dell’appalto e deve produrre le dichiarazioni bancarie sopra richieste.

Le imprese non italiane dovranno rendere le dichiarazioni di cui sopra conformemente alla eventuale normativa pertinente del paese di origine, allegare quanto richiesto con traduzione in lingua italiana e, in caso di mancata iscrizione nel registro delle imprese di cui alla legge n. 82/94 e decreto n. 274/97, dichiarare il possesso dei requisiti per l’iscrizione, con riferimento anche alla fascia di classificazione qui richiesta, nonché l’assenza di cause che provocherebbero la cancellazione.

Il plico contenente i documenti di cui sopra, sigillato con ogni mezzo tale da escludere manomissioni (nota 3) e indicante i dati identificativi della gara, potrà essere inviato per posta raccomandata o agenzia autorizzata o recapitato a mano, ma dovrà pervenire entro il termine perentorio di cui sopra. A tal fine si precisa che fa fede esclusivamente la data apposta dall'Ufficio Protocollo dell'Amministrazione………… .

Non possono partecipare alla medesima gara imprese che si trovino fra loro in una delle situazioni di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile: ai fini della verifica dell’assenza di tale ipotesi in sede di offerta sarà richiesto ad ogni partecipante l’elenco delle imprese rispetto alle quali si trova in situazione di controllo oppure dichiarazione negativa, conseguendo l’esclusione sia delle imprese controllanti sia di quelle controllate in caso di rilevata partecipazione congiunta.

La completezza della documentazione sopra elencata costituisce condizione necessaria per l'esame delle richieste di invito.

La richiesta di invito non vincola l’Amministrazione appaltante.

Si precisa che si procederà all'aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida, se ritenuta conveniente per l’Amministrazione…………

.

Ai sensi dell’art.10 della legge n. 675/96 (legge sulla privacy) si informa che i dati personali forniti e raccolti in occasione della presente gara verranno:

utilizzati esclusivamente in funzione e per i fini della gara

conservati sino alla conclusione del procedimento presso l’Ufficio........, sito in Via.........n.....Città………

nella responsabilità del funzionario responsabile Sig............e successivamente presso l’archivio sito in Via......n.....Città………

.nella responsabilità del funzionario responsabile Sig...…… .

In relazione ai suddetti dati l’interessato può esercitare i diritti di cui all’art.13 della legge n.675/96. Restano salve le disposizioni sull’accesso di cui alla legge n.241/90.

Il presente bando è stato inviato alla Gazzetta Ufficiale della Comunità Europea il.......e alla Gazzetta Ufficiale italiana il .................... .

 

Il responsabile del procedimento

______________________________

........................(luogo e data)

LETTERA DI INVITO

OGGETTO: Licitazione privata per l'affidamento del servizio di pulizia giornaliera e periodica degli edifici di proprietà o in uso all'Amministrazione......................- Invito.

Alle Ditte in indirizzo

Il giorno ..................... alle ore ................, nella sede dell'Amministrazione ...............in ...............Via................n.....Città………

,

indetta una licitazione privata per l'affidamento del servizio di cui all’oggetto.

Il bando di gara è stato affisso all'Albo Pretorio dal ..........al ............., pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. ............ del ................ e sulla Gazzetta Ufficiale delle Comunità Europee n....... del................. , sul B.U.R. n. ....... del ............., nonché pubblicato per estratto sui seguenti giornali:

…………

..il

..il…………………

……………………..il…………………

Durata dell'affidamento: anni.........con decorrenza dalla comunicazione dell’Amministrazione di inizio del servizio.

L’Amministrazione si riserva, a sua esclusiva discrezione, di rinnovare di anno in anno l’appalto per ulteriori anni.......alle condizioni di cui all’art. 44, commi 2 e 4, della legge n. 724/94.

Importo base di gara: Lire.........................Iva esclusa, pari ad Euro.........................(valore annuo del servizio L..........................).

Non sono ammesse offerte in aumento sull’importo a base di gara. (nota 4)

L’aggiudicazione sarà effettuata con il criterio della offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 23, lett. b ), D.Lgs. n. 157/95, valutata in base ai seguenti elementi di valutazione e relativi pesi, meglio descritti all’art. 6 del Capitolato speciale:

- a) caratteristiche qualitative, metodologiche e tecniche : massimo punti........

- b) prezzo : massimo punti.....

Codesta Impresa è invitata a presentare offerta impegnativa redatta con le modalità e le prescrizioni di cui agli articoli 3), 4), 5), 6) del Capitolato Speciale e di cui alla presente lettera d'invito.

Il plico, contenente l'offerta tecnica ed economica ed i documenti di seguito indicati, dovrà pervenire a mezzo raccomandata AR o a mezzo agenzia autorizzata o direttamente a mano, all’Amministrazione…………

scrivente, Via ..............n....Città………

., entro il termine perentorio del giorno......, ore ............ .

Il recapito del plico è ad esclusivo rischio dell’impresa concorrente nel caso che, per qualsiasi motivo, non sia effettuato in tempo utile all’indirizzo indicato, a nulla non valendo neppure la data apposta dall’Ufficio Postale.

Si precisa che oltre detto termine non sarà riconosciuta valida alcuna offerta, anche sostitutiva od aggiuntiva all'offerta precedente.

Il piego, sigillato con ogni mezzo tale da escludere manomissioni (nota 3), dovrà riportare sul frontespizio gli estremi della gara, oltre all'indicazione dell'Impresa mittente, e dovrà contenere:

1) Busta sigillata con ogni mezzo e controfirmata sui lembi di chiusura dal Legale Rappresentante dell'Impresa, recante, oltre alle indicazioni di cui sopra, la scritta "offerta economica" e contenente l'offerta economica, esclusivamente in ribasso, redatta in carta legale in lingua italiana, sottoscritta per esteso e con firma leggibile dal Legale Rappresentante dell'Impresa, così espressa a pena di esclusione:

1a) Il canone triennale offerto per l’esecuzione del servizio oggetto dell’appalto, in cifre ed in lettere, e la tariffa oraria per l'esecuzione di servizi di pulizie straordinarie di cui all'art. 4) del capitolato speciale.

Si precisa che nell’importo a base d’asta non è computato il valore dei servizi per pulizie straordinarie che, per il loro carattere di straordinarietà, sono al momento imprevedibili, ma che la relativa tariffa offerta è vincolante per l’aggiudicatario, in caso di successivo affidamento;

1b) Compilazione delle " SCHEDA OFFERTA" si cui all’Allegato 1 del Capitolato Speciale, numerate dal ........... al ................; si specifica che l’importo finale risultante dalla sommatoria dei canoni triennali onnicomprensivi per singolo edificio/reparto, dovrà essere corrispondente al canone offerto al precedente punto 1a).

1c) Compilazione delle " SCHEDA RIASSUNTIVA OFFERTA" allegata alla presente lettera di invito; si specifica che l’importo finale risultante dalla sommatoria dei canoni triennali onnicomprensivi per singolo edificio/reparto, dovrà essere corrispondente al canone offerto al precedente punto 1a).

Saranno escluse le offerte non compilate correttamente o complete, le offerte condizionate e con riserva;

2) Busta sigillata con ogni mezzo tale da escludere manomissioni (nota 3) e controfirmata sui lembi di chiusura dal Legale Rappresentante dell’Impresa, recante, oltre che gli estremi della gara e l’indicazione dell’impresa mittente, la dicitura: "documentazione amministrativa" e contenente a pena di esclusione :

2a) Dichiarazione in carta legale attestante quanto segue, il tutto da dichiararsi a pena di esclusione:

che l'impresa si è recata sul posto dove debbono eseguirsi i servizi, ha preso conoscenza dei locali indicati nell’Allegato 1, delle prescrizioni previste dall’Allegato 2 e di quanto previsto dall’Allegato 3 nonché di tutte le circostanze generali e particolari che possono influire sull'esecuzione dell'affidamento ed ha giudicato i prezzi medesimi nel loro complesso remunerativi e tali da consentire l'offerta che starà per fare;

che l’offerta tiene conto degli oneri previsti per garantire l’esecuzione dei servizi nel pieno rispetto delle norme di sicurezza ed igiene del lavoro nonché degli obblighi assicurativi e previdenziali previsti dalle leggi e dai contratti ed accordi locali vigenti nel luogo sede dell’appalto;

di essere in grado di eseguire in proprio, mediante maestranze dipendenti, tutti i servizi compresi nell’appalto o, in alternativa, le parti di servizi che intende subappaltare, tenendo peraltro conto che, a norma della disposizioni vigenti, non saranno autorizzati subappalti di importo complessivamente superiore al 30% dell’importo di affidamento (nota 5);

che l'Impresa ha preso visione di tutte le clausole del relativo Capitolato Speciale e relativi allegati, del bando di gara e della presente lettera d’invito , documentazione tutta che accetta integralmente senza opporre obiezioni o riserve;

che l’impresa non è stata temporaneamente esclusa dalla presentazione di offerte in pubblici appalti a causa di false dichiarazioni;

che l’impresa si obbliga ad attuare a favore dei lavoratori dipendenti e, se cooperative, anche verso i soci, condizioni retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti di lavoro e dagli accordi locali integrativi degli stessi, applicabili alla categoria e nella località in cui si svolgono i servizi ed a rispettare le norme e procedure previste dalle leggi e normative vigenti come prescritto negli Art.10, 11, 12, 19 del Capitolato Speciale;

che l’impresa possiede i mezzi e il personale necessario per l’esecuzione dell’appalto in questione, allegando altresì la certificazione di iscrizione all’INPS competente o documento equivalente per le imprese non italiane;

che l'impresa ha assolto gli obblighi previsti dall'articolo 4, comma 4, del D.Lgs. n. 626/94 relativamente alla nomina del responsabile del servizio di prevenzione e protezione agli infortuni e del medico competente, indicando contestualmente il nominativo e la qualifica di tale responsabile e del medico competente;

che l’impresa si impegna ad eseguire i servizi richiesti nei modi e tempi previsti dagli allegati tecnici al capitolato e dal capitolato stesso;

che l'impresa si obbliga in caso di aggiudicazione a stabilire una sede operativa nella Provincia di esecuzione dell’appalto nel termine di 60 giorni dall’effettivo inizio del servizio;

che l’impresa si obbliga, in caso di aggiudicazione, (per appalti di durata superiore a 30 giorni) ad aprire, qualora già non la possieda nella regione Emilia-Romagna, una posizione assicurativa presso le sedi INPS e INAIL della provincia dove si svolge l'appalto, anche in possesso dell'autorizzazione all'accentramento contributivo;

che l'offerta ha validità di 90 giorni dal termine di scadenza per la presentazione della stessa;

2b) il Capitolato speciale di appalto in tutte le sue parti, qui allegato, debitamente sottoscritto in ogni pagina per accettazione;

2c) elenco, debitamente sottoscritto, delle imprese (denominazione, ragione sociale e sede) rispetto alle quali l’impresa si trova in situazione di controllo ai sensi dell’art.2359 del Codice civile, o come controllante o come controllato, oppure dichiarazione negativa di tale ipotesi.

Si ricorda che in caso di rilevata partecipazione congiunta di imprese controllanti e controllate, a norma del bando di gara si procederà all’esclusione di entrambe;

2d) cauzione provvisoria di partecipazione, pari al 2% dell’importo del servizio a base d’appalto e cioè pari a L.....................

Si precisa che detta cauzione provvisoria potrà essere prestata mediante Polizza Fideiussoria oppure mediante Fideiussione bancaria oppure mediante versamento della somma a titolo di cauzione da prestare nei modi seguenti:

pagamento da effettuarsi presso la .................................................. (Tesoriere....... - ...................................) muniti della presente, della partita IVA e di assegno circolare intestato: Tesoriere dell’Amministrazione................. .

a mezzo Bonifico Bancario intestato a: Tesoriere dell’Amministrazione........ .......................... Conto di tesoreria - Coordinate bancarie: C/C ................. ABI ............, CAB ............. indicando il versante e la causale: Cauzione provvisoria per partecipazione licitazione appalto servizio di...................... .

Qualora la cauzione provvisoria venga prestata mediante polizza fideiussoria o fideiussione bancaria, la medesima dovrà contenere, a pena di esclusione, esplicita dichiarazione con la quale il garante si obbliga ad effettuare senza alcuna riserva il versamento dell’importo cauzionale entro 15 giorni a semplice richiesta scritta dell’Amministrazione, l’espressa rinuncia al beneficio della preventiva escussione di cui all’art. 1944 del Codice civile e l’impegno del fideiussore a rilasciare la cauzione definitiva qualora l’offerente risultasse aggiudicatario.

La fideiussione bancaria o la polizza assicurativa devono avere, a pena di esclusione, validità per almeno novanta giorni dalla data di presentazione dell’offerta.

Si richiede inoltre ai partecipanti, nell’eventualità non risultassero aggiudicatari ed abbiano prestato la cauzione provvisoria mediante versamento, di specificare con nota sottoscritta del legale rappresentante della ditta, di quale modalità di seguito indicate intendono avvalersi per il rimborso:

a mezzo accredito su c/c postale fornendo le coordinate postali e n° di c/c postale (spese a carico del rimborsato);

a mezzo accredito su c/c bancario fornendo coordinate bancarie e n° di c/c bancario;

2e) il Certificato di iscrizione al registro delle imprese o all’albo delle imprese artigiane a norma della legge n. 82/94 e del decreto n. 274/97 nella fascia di classificazione fino a L............................ ( importo riferito al triennio), di data non anteriore a sei mesi a quella fissata per la gara, contenente inoltre:

il nominativo delle persone delegate a rappresentare ed impegnare legalmente la società;

l'attestazione che la società' non si trova in stato di liquidazione o di fallimento, che la medesima non ha presentato domanda di concordato e che a carico di essa non si sono verificate procedure di fallimento o di concordato nel quinquennio anteriore alla data della gara: tale attestazione, se non contenuta nel certificato della Camera di Commercio, potrà anche essere prodotta mediante certificato rilasciato dalla Cancelleria del Tribunale competente;

Si precisa che nel caso siano intervenute variazioni soggettive inerenti la rappresentanza dell’Impresa, la Ditta dovrà presentare il certificato di cui sopra riportante, se è possibile, i dati aggiornati o in alternativa dichiarazione aggiuntiva al certificato non aggiornato, debitamente sottoscritta, riportante i dati aggiornati;

2f) il Certificato del Casellario Giudiziale di data non anteriore a sei mesi, riferito:

al Titolare dell’Impresa nel caso di impresa individuale;

a tutti i componenti se si tratta di società in nome collettivo;

a tutti i soci accomandatari se si tratta di società in accomandita semplice;

agli amministratori muniti di poteri di rappresentanza per ogni altro tipo di società.

2g) attestati, di data non anteriore a tre mesi dalla data di scadenza di presentazione dell’offerta, rilasciati dalle Sedi INPS e INAIL competenti, che l'impresa è in regola con il versamento dei contributi; per le Imprese autorizzate all'accentramento dei contributi, tale autorizzazione deve essere riportata nei certificati, che in tal caso saranno rilasciati dalle Sedi INPS e INAIL di accentramento;

2h) autorizzazione preventiva della Direzione Provinciale del Lavoro dalla esclusione della disciplina di cui all'articolo 3 della Legge 23/10/1960 n.1369 riferita alle singole imprese che eseguiranno i servizi, anche se in raggruppamento o tra loro consorziate;

3) Busta sigillata con ogni mezzo recante, oltre che gli estremi della gara e l’indicazione dell’impresa mittente, la dicitura: "Offerta tecnica" e contenente il progetto-offerta, debitamente sottoscritto, redatto conformemente a quanto previsto agli articoli 5 e 6, del Capitolato Speciale.

E’ previsto il sopralluogo nei luoghi dove deve eseguirsi l’appalto a pena di esclusione dalla gara.

La visita dovrà effettuarsi perentoriamente entro il ___ giorno di calendario antecedente la data di scadenza di presentazione dell’offerta (nota 6). Colui che effettuerà la visita dovrà concordare il sopralluogo con il tecnico incaricato dell’Amministrazione (sig..................Tel..................) ed acquisire, una volta terminata la visita, il modulo di attestazione di avvenuta visita dei luoghi, compilato dal tecnico medesimo in duplice copia, di cui una da trasmettere d’ufficio da parte del tecnico stesso al Presidente di gara ai fini della verifica dell’avvenuto sopralluogo.

Si precisa che al sopralluogo saranno ammessi esclusivamente il rappresentante legale o uno dei responsabili tecnici dell’impresa, le cui qualità e qualifica dovranno essere dimostrate in sede di sopralluogo mediante la produzione di idonea documentazione probante (certificato della Camera di Commercio, estratti da atti societari, attestazione su carta intestata dell’impresa ed a firma autenticata del legale rappresentante dell’impresa della qualifica di responsabile tecnico dell’impresa, ecc., anche in fotocopia, purché in corso di validità, e salva l’esibizione della documentazione originale a seguito richiesta dell’Amministrazione appaltante).

Al sopralluogo potrà essere ammesso anche un procuratore del rappresentante legale dell’impresa, purché unico per ciascuna impresa partecipante e purché munito di procura ai sensi del Codice civile, da esibire al sopralluogo in fotocopia e in originale o copia autentica su richiesta dell’Amministrazione.

Si precisa che in caso di associazioni temporanee di imprese o di consorzi è ammessa l’effettuazione del sopralluogo da parte di uno qualsiasi dei componenti l’associazione temporanea o il consorzio.

A norma dell’art.11 del D. Lgs. n. 157/95, che richiama l’art.10 del D.Lgs. n. 358/92 sono ammessi raggruppamenti temporanei di imprese già costituiti o non ancora costituiti.

Nel primo caso alla documentazione amministrativa dovrà, a pena di esclusione, essere allegato il mandato e relativa procura di costituzione del raggruppamento, l’offerta economica e l’offerta tecnica potranno essere sottoscritte soltanto dall’impresa mandataria, la cauzione provvisoria potrà essere costituita solo dall’impresa mandataria, mentre tutte le dichiarazioni/documentazioni di cui alla busta "documentazione amministrativa" dovranno essere sottoscritte/riferite per competenza a ciascuna delle ditte componenti il raggruppamento.

Nel caso di raggruppamento non ancora costituito la cauzione provvisoria potrà essere costituita solo dall’impresa futura mandataria, mentre l’offerta economica, l’offerta tecnica e tutte le dichiarazioni/documentazioni di cui alla busta "documentazione amministrativa" dovranno essere sottoscritte/riferite per competenza a ciascuna delle ditte componenti il futuro raggruppamento.

L’offerta delle future imprese raggruppate deve inoltre, a pena di esclusione, contenere l’impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, le stesse imprese conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza e procura ad una di esse, espressamente indicata quale impresa mandataria, la quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e delle mandanti.

Per quanto concerne infine la fascia di classificazione di iscrizione nel registro delle imprese di cui al decreto n. 274/97 delle imprese componenti il raggruppamento si richiama quanto espressamente previsto nel bando di gara.

Con riferimento alla partecipazione di un consorzio non iscritto al registro delle imprese si stabilisce:

- che la cauzione provvisoria potrà essere costituita solo dall’impresa consorziata in possesso dei requisiti al 60%, mentre l’offerta economica, l’offerta tecnica e tutte le dichiarazioni/documentazioni di cui alla busta "documentazione amministrativa" dovranno essere sottoscritte/riferite per competenza a ciascuna delle ditte consorziate esecutrici dell’appalto nonché dal consorzio.

L’offerta di tali imprese consorziate e del consorzio deve inoltre, a pena di esclusione, contenere l’impegno alla sottoscrizione del contratto da parte del consorzio e delle imprese consorziate in qualità di esecutrici dell’appalto.

Per quanto concerne infine la fascia di classificazione di iscrizione nel registro delle imprese di cui al decreto n. 274/97 delle imprese consorziate esecutrici si richiama quanto espressamente previsto nel bando di gara.

AVVERTENZE:

Si precisa che i certificati di iscrizione al Registro (o all’Albo) delle imprese e del Tribunale possono essere sostituiti da una dichiarazione, redatta in carta bollata, sottoscritta dal Legale Rappresentante, riportante anche in forma contestuale, i dati di detti certificati, mentre per quanto concerne la dichiarazione riferita al Casellario Giudiziale, trattandosi di una dichiarazione concernente dati e stati personali, la medesima potrà essere sottoscritta esclusivamente dal soggetto al quale si riferisce, non essendo ammissibile che detta dichiarazione venga resa da altri soggetti diversi. Per quanto sopra si comunica che qualora le dichiarazioni in questione non vengano rese secondo le modalità sopra specificate, le medesime verranno considerate inammissibili, conseguendo l’esclusione della ditta concorrente a cui si riferiscono. Analogamente verrà disposta l’esclusione nel caso di assenza di una delle dichiarazioni da parte dei soggetti tenuti a prestarle.

L’Amministrazione si riserva di verificare d’ufficio la veridicità di tutti i dati dichiarati in sede di partecipazione alla presente gara, sia da parte dell’aggiudicataria che da parte degli altri partecipanti.

In caso di rilevata non conformità a quanto dichiarato l’Amministrazione procederà all’incameramento della cauzione provvisoria e nei confronti dell’aggiudicataria all’annullamento dell’aggiudicazione, salvi il risarcimento dei maggiori danni conseguenti e la denuncia all’autorità competente per false dichiarazioni.

Obblighi dell’impresa aggiudicataria.

a) L’impresa aggiudicataria dovrà, nei termini stabiliti dall’Amministrazione e prima della stipulazione del contratto:

provvedere alla costituzione della cauzione definitiva del 5% dell’importo di aggiudicazione nei modi previsti dalla legge

provvedere alla costituzione della Polizza assicurativa per la copertura di danni a persone o cose avente validità per tutto il periodo contrattuale di cui all’art. 16 del Capitolato Speciale,

provvedere alla costituzione delle fideiussioni fino ad un valore non inferiore al 50% dell'importo annuo dell’appalto a copertura di eventuali mancati pagamenti di stipendi o contributi assicurativi e previdenziali da parte dell'impresa medesima nei confronti dei propri dipendenti occupati nell’appalto, come da dichiarazione di impegno prodotta in sede di domanda di partecipazione (nota 2).

L’impresa dovrà inoltre addivenire alla stipulazione del contratto nel termine stabilito dall’Amministrazione appaltante;

b) sono a carico dell’impresa aggiudicataria tutte le spese e i diritti relativi alla stipulazione del contratto e alla sua registrazione;

c) poiché in sede di analisi dei prezzi, l’Amministrazione…………

.. si è basata, riguardo al costo della mano d’opera, sulle tariffe sindacali di categoria, l’impresa affidataria si obbliga ad attuare nei confronti dei lavoratori dipendenti occupati nei lavori costituenti oggetto del presente contratto e, se Cooperative, anche nei confronti dei soci, condizioni retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro applicabili alla categoria, alla data dell’offerta, o anche successivamente nella località in cui si svolgono i servizi.

Inoltre l’Impresa si obbliga ad effettuare i versamenti dei contributi stabiliti per fini mutualistici, nonché delle competenze spettanti agli operai per ferie, gratifiche, ecc., in conformità alle clausole contenute nei patti nazionali.

Il mancato versamento dei sopramenzionati contributi e competenze costituisce inadempienza contrattuale soggetta alle sanzioni amministrative.

L’Impresa si obbliga altresì a continuare ad applicare i suindicati contratti collettivi anche dopo la scadenza e fino alla loro sostituzione. I suddetti obblighi vincolano l’impresa anche nel caso che la stessa non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse. L’Impresa è responsabile in rapporto all’Amministrazione appaltante dell’osservanza delle norme di cui ai precedenti commi da parte degli eventuali subappaltatori (nota 5) nei confronti dei rispettivi loro dipendenti anche nei casi in cui il contratto collettivo non disciplini l’ipotesi del subappalto.

d) In caso di inottemperanza degli obblighi derivanti dalla precedente lettera, accertata dall’Amministrazione appaltante o a questa segnalata dagli Organi di vigilanza, l’Amministrazione appaltante medesima comunica all’Impresa e agli Organi di vigilanza suddetti l’inadempienza accertata e procede ad una detrazione del 20% sui pagamenti in acconto, destinando le somme così accantonate a garanzia dell’adempimento degli obblighi di cui sopra, per i servizi in corso di esecuzione, ovvero alla sospensione del pagamento del saldo, se i servizi sono ultimati. Il pagamento all’Impresa delle somme accantonate, o della rata di saldo, non sarà effettuato sino a quando dagli Organi di vigilanza non sia stato accertato che ai dipendenti sia stato corrisposto quanto loro dovuto, ovvero che la vertenza è stata definita. Per tale sospensione o ritardo nel pagamento l’impresa non può opporre eccezione all’Amministrazione appaltante e non ha titolo a risarcimento danni.

Per le inadempienze di cui sopra l’Amministrazione…………

si riserva inoltre di escutere le garanzie bancarie costituite di cui alla lettera a) del paragrafo "Obblighi dell’impresa aggiudicataria" della presente lettera d’invito.

e) L’Impresa aggiudicataria dovrà altresì presentare l’eventuale documentazione necessaria per il rilascio della certificazione "antimafia" di cui al D.Lgs. n. 252/98 ed il Modulo GAP debitamente compilato, datato, timbrato e sottoscritto.

Il Responsabile del procedimento

____________________________

........................(luogo e data)

CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO PER L'AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI PULIZIA DEGLI EDIFICI DELL'AMM.NE DI ___________________________ .

 

INDICE

Premessa

Art. 1 – Oggetto dell’appalto – Prezzo base d’asta

Art. 2 – Modifiche

Art. 3 – Caratteristiche degli interventi

Art. 4 – Pulizie straordinarie

Art. 5 – Aggiudicazione

Art. 6 – Elementi di valutazione

Art. 7 – Materiali d’uso e attrezzature

Art. 8 – Oneri a carico della Amministrazione

Art. 9 – Obblighi ed oneri a carico della Ditta aggiudicataria

Art. 10 – Subentro alla Ditta cessante

Art. 11 – Assunzione e trattamento del personale dipendente

Art. 12 – Subappalto

Art. 13 – Scioperi

Art. 14 – Personale responsabile della commessa

Art. 15 – Sistema di autocontrollo

Art. 16 – Accertamento danni e Assicurazioni

Art. 17 – Inadempienze e penalità

Art. 18 – Condizioni di pagamento

Art. 19 – Risoluzioni del contratto

Art. 20 – Contratto

Art. 21 – Aggiornamento dei prezzi

Art. 22 – Durata dell’appalto

Art. 23 – Recesso

Art. 24 – Deposito cauzionale

Art. 25 – Trattamento dati personale

Art. 26 – Legge applicabile e controversie

Art. 27 – Riferimenti ad altre norme

Allegato 1) Schede tecniche

Allegato 2) Modalità lavori

Allegato 3) Tabelle del Coordinamento Regionale degli Osservatori Emiliano-romagnoli. Determinazione costo orario operai addetti servizi di pulizia – 5° Livello.

 

PREMESSA

Nel presente capitolato d’appalto, le parti contraenti verranno d’ora in poi denominate per brevità come segue:

Amministrazione di___________ - Committente,

Affidatario del presente appalto - Appaltatore,

Responsabile dell’appalto per il Committente - Referente unico,

Responsabile dell’appalto per l’Appaltatore - Responsabile di servizio.

 

ART. 1 - OGGETTO DELL'APPALTO - PREZZO BASE D'ASTA

L'appalto ha per oggetto il servizio di pulizia giornaliera e sanificazione integrato da lavori periodici di pulizia a fondo necessari per il regolare mantenimento degli edifici in uso al Committente.

La denominazione degli edifici è riportata nell’Allegato 1.

Il servizio dovrà svolgersi sotto l'osservanza delle norme contenute negli articoli che seguono, tenendo conto inoltre, di quanto previsto in materia di igiene, sanità e sicurezza vigenti in materia, degli accordi sindacali relativi al personale impiegato dalle Imprese di Pulizia anche se Soci di Cooperative, da eseguirsi in lotto _________( unico o più lotti).

Le superfici oggetto dei servizi sono dettagliatamente previste nel modulo "scheda tecnica": colonne B e C, numerate dal n. _____ al n.______ Allegato 1. La superficie indicativa totale oggetto del servizio alla data del ________ è: pavimenti mq. ______, vetri mq. _______.

Le metrature e le destinazioni d’uso dei locali previste nel presente capitolato sono da ritenersi indicative al fine della presentazione dell’offerta per il servizio in appalto: pertanto le relative offerte si intenderanno riferite complessivamente a tutte le superfici da pulire ( orizzontali e verticali) ed alla globalità delle prestazioni indicate.

Si specifica che i dati riferiti alle metrature:

- sono calcolati al netto delle pareti,

- non sono soggetti a verifica, a meno che l’approssimazione del calcolo non presenti scostamenti per l’intero lotto, superiori al 5%.

L'importo (triennale) a base dell'affidamento è di £ _______ IVA esclusa, pari ad Euro ________________.

 

ART. 2 - MODIFICHE

Il Committente si riserva la facoltà di modificare l’entità delle superfici qualora, per sopravvenute esigenze, si verifichi la necessità di:

estendere il servizio di pulizia e sanificazione anche in locali/edifici/reparti non

contemplati nel modulo "scheda tecnica" numerate dal n. _____ al n.______ Allegato 1,

aumentare le superfici comprese nel modulo "scheda tecnica" numerate dal n. _____ al n.______ Allegato 1,

diminuire le superfici comprese nel modulo "scheda tecnica" numerate dal n. _____ al n.______ Allegato 1,

variare la destinazione d’uso dei locali,

revocare temporaneamente o definitivamente i servizi di pulizia e sanificazione dei locali comprese nel modulo "scheda tecnica" numerate dal n. _____ al n.______ Allegato 1.

Tali eventuali variazioni non costituiscono motivo per l’Appaltatore per risolvere anticipatamente il contratto.

Per effetto delle variazioni di cui sopra, il canone contrattuale sarà adeguato sulla base dei prezzi/mq., distinti per tipologia di locale, così come indicati nelle " scheda offerta", colonna N: Canone Mq. Mese.

Tutte le variazioni delle superfici contrattuali, sia con carattere definitivo che temporaneo, formano oggetto di atto aggiuntivo al contratto d’appalto se comportano un incremento o decremento di spesa.

Ogni variazione di superficie o di prestazione sia in aumento che in diminuzione dei servizi previsti dal presente Capitolato dovrà essere preventivamente autorizzata in forma scritta dal Committente esclusivamente nella persona del Referente unico.

 

ART. 3 - CARATTERISTICHE DEGLI INTERVENTI

Le operazioni di pulizia riportate dal presente capitolato sono così suddivise :

1) PULIZIE GIORNALIERE : Interventi di carattere continuativo e ripetitivo da fornire secondo le frequenze definite nell'Allegato 1) "scheda tecnica" colonna D e le modalità prestabilite nell'Allegato 2) numerate dal n._____, al n._________. Le modalità del servizio sono state aggregate per tipologia d’uso dei locali e frequenze.

Gli interventi di carattere giornaliero dovranno essere svolti presso i locali indicati nella "scheda tecnica" colonna A) dell'Allegato 1.

Ad aggiudicazione avvenuta il Committente, per motivi di opportunità o di esigenze sopravvenute, potrà concordare con l'Appaltatore eventuali modifiche.

Al termine di ogni mese, il Responsabile del servizio dovrà sottoporre alla firma del Referente unico un attestato di regolare esecuzione relativamente alle pulizie ordinarie.

Le attestazioni di cui sopra dovranno essere allegate, a cura dell'Appaltatore, alle relative fatture.

2) PULIZIE PERIODICHE : Interventi periodici di risanamento dei locali e lavaggio delle superfici vetrose ( infissi esterni e pareti a vetro)

Gli interventi di carattere periodico dovranno essere svolti presso i locali indicati nella "scheda tecnica" colonna A) dell'Allegato 1, con la frequenza indicata nelle colonne E (frequenza anno pulizie periodiche) e colonna F (frequenza anno pulizia vetri) e con le modalità prestabilite nell'Allegato 2) numerate dal n._____ al n._________. Le modalità del servizio sono state aggregate per tipologia d’uso dei locali e frequenze.

Ad aggiudicazione avvenuta il Committente, per motivi di opportunità o di esigenze sopravvenute, potrà concordare con l'Appaltatore eventuali modifiche.

Almeno una settimana prima del giorno stabilito dalla programmazione ( Progetto Tecnico), l'Appaltatore dovrà dare il preavviso anche in forma verbale al Responsabile di Edificio/reparto con l'indicazione del tempo presunto necessario per esplicitare il servizio onde permettere l'adeguata predisposizione dei locali.

Le pulizie di carattere periodico dovranno sempre essere eseguite, ove possibile o salvo accordi precedenti tra le parti, fuori dalle fasce orarie di normale attività, previa comunicazione al Responsabile di Edificio.

Al termine dell'esecuzione delle operazioni di carattere periodico il Responsabile del servizio dovrà sottoporre alla firma del Referente unico un attestato di regolare esecuzione del servizio, che dovrà essere allegato, a cura dell’Appaltatore, alle relative fatture.

 

ART 4) PULIZIE STRAORDINARIE (o a chiamata) E COMPENSI

Si identificano come prestazioni straordinarie le seguenti ipotesi:

dipendenza da lavori straordinari, di ristrutturazione, manutenzione o conservazione dei locali, ritenuti urgenti ed imprevedibili dal Referente unico,

oppure

dipendenza da lavori di manutenzione ordinaria di particolare impatto con il servizio di pulizia e sanificazione quali: imbiancatura locali, interventi su superfici murarie per posa cavi o tubi,

oppure

dipendenza da fattori climatici di particolare consistenza.

Tali prestazioni dovranno essere richieste esclusivamente dal Referente unico , al Responsabile del servizio, sulla base di idoneo preventivo concordato, contenente la quantificazione oraria dei lavori, le modalità ed i tempi di esecuzione.

Il compenso per dette prestazioni indicato come valore unitario in offerta, ma non compreso nel corrispettivo del presente appalto, deve essere quantificato sulla base delle ore lavorate e della tariffa oraria indicata in offerta per detti servizi.

Pertanto nessun compenso aggiuntivo verrà riconosciuto per materiali ed attrezzature impiegate, salvo nel caso il cui il Committente richieda l’esecuzione delle prestazioni con utilizzo di particolari attrezzature (ponteggi, autogrù), nonché l’utilizzo di materiali specifici: in tal caso il relativo compenso potrà essere integrato dai relativi costi con presentazione di idoneo preventivo preventivamente accettato dal Committente stesso.

 

ART. 5 - AGGIUDICAZIONE

L'appalto sarà aggiudicato mediante licitazione privata da effettuarsi ai sensi dell'art. 6 lett. b) secondo comma del D.Lgs. 157 del 17/3/1995, con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa di cui all’art. 23 lettera b) del medesimo D.Lgs. 157/95 e in conformità al Dpcm. n. 117 del 13 marzo 1999 "Regolamento per la determinazione degli elementi di valutazione e dei parametri di ponderazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa di cui all’art. 23, comma 1, lett b). del D.Lgs. 17 marzo 1995, n. 157, per l’aggiudicazione degli appalti di servizi di pulizia degli edifici di cui alla categoria 14 c.c.p. ( classificazione comune dei prodotti) 874, contenuta nell’allegato 1 del D.Lgs. 157/95".

L'aggiudicazione del servizio è immediatamente vincolante per l'impresa aggiudicataria mentre per il Committente è subordinata alle eventuali necessarie autorizzazioni.

 

ART. 6 – ELEMENTI DI VALUTAZIONE (nota 7)

L'offerta economicamente più vantaggiosa verrà valutata sulla base dei seguenti elementi di valutazione:

Caratteristiche qualitative, metodologiche e tecniche ( Progetto Tecnico): Punti 40 – 60

Prezzo : Punti 40 – 60

Il punteggio complessivo attribuibile agli elementi di valutazione di cui alle lettere a) e b) deve comunque essere pari a 100.

Caratteristiche qualitative, metodologiche e tecniche ( Progetto Tecnico): Punti 40 – 60

Il Committente procederà alla valutazione del Progetto Tecnico valutando i seguenti elementi:

SISTEMA ORGANIZZATIVO DI FORNITURA DEL SERVIZIO: punti 26 - 28

1.a) Organigramma e logistica: punti 8 -11

1.a.1) Relazione sulla struttura organizzativa complessiva, evidenziando

l’articolazione territoriale della Ditta concorrente: Punti 4 - 5

1.a.2) Relazione della struttura organizzativa e logistica proposta per l’appalto, descrivendo le caratteristiche qualitative e quantitative delle funzioni di supporto alla erogazione del servizio tecnico, amministrativo e organizzativo e le attrezzature messe specificatamente a loro disposizione: Punti 4 - 6

1.b) Piano operativo di lavoro: Punti 12 -18

1.b.1) Piano degli interventi giornalieri e periodici previsti per ogni singolo

Edificio/reparto ( schede tecniche numerate dal n. ___ al n. ___

Allegato 1) con indicati:

Pulizie giornaliere : i giorni della settimana del servizio, le fasce orarie di servizio e il numero addetti occupato.( art. 3 punto 1)

Pulizie periodiche: programmazione annuale degli interventi con indicato il mese di intervento, la durata in giorni dello stesso, la fascia oraria ed il numero addetti occupato.(art. 3 punto 2)

I concorrenti dovranno presentare appositi schemi riassuntivi che permettano alla la Commissione Giudicatrice di avere un quadro d’insieme del servizio di facile valutazione e che consenta di avere chiara l’organizzazione che verrà adottata per ogni edificio/reparto.

Nel caso che un addetto sia occupato per più Edifici/reparti, la Ditta concorrente dovrà indicare il numero addetti occupati in appalto e le ore medie settimanali ed annuali per addetto.

Punti 10 – 15

1.b.2) Descrizione delle modalità operative che la Ditta concorrente intende adottare per garantire le sostituzioni per ferie e malattie(metodi di rotazione e sostituzione del personale, impostazione e tempo di attivazione di eventuali interventi straordinari ed urgenti non previsti e prevedibili) : Punti 2 - 3

1.c) La formazione per il personale impiegato nell’appalto: Punti 2 - 3

Relazione dettagliata nella quale vengono indicati: tempi, criteri, programmi di formazione/aggiornamento del personale impiegato nell’espletamento del servizio, con esclusione della formazione prevista per legge ( contratti di formazione, apprendistato).

1.d) Sistema di autocontrollo: Punti 4 - 6

Relazione dettagliata indicante il sistema di autocontrollo che l’impresa concorrente intende adottare per garantire la conformità del servizio in merito alla corretta applicazione delle procedure di esecuzione servizio, tempi e piano di lavoro da effettuare durante la validità contrattuale, secondo i contenuti meglio precisati al successivo art. 15.

 

METODOLOGIE TECNICO OPERATIVE: Punti 8 - 13

2.a) Contenuti delle prestazioni di servizio: Punti 5 - 8

- Per ogni prestazione di servizio di cui all’Allegato 2 , numerate dal n._________ al n.___________ dovranno essere indicate le modalità di prestazione, i materiali impiegati, le macchinari ed attrezzature e i dispositivi di sicurezza.

La Ditta concorrente deve predisporre a tal fine apposite schede illustrative.

2.b) Sequenza delle operazioni: Punti 3 - 5

La Ditta concorrente deve predisporre appositi diagrammi di flusso, suddivisi per tipologia d’uso dei locali (" scheda tecnica" colonna A), dai quali si evinca la successione delle singole operazioni. La Ditta concorrente potrà integrare la documentazione con una sintetica descrizione di quanto esposto.

SICUREZZA – TIPO e NUMERO di MACCHINE E ATTREZZATURE: Punti 6 - 9

3.a) Sicurezza: Punti 2 - 3

Documentazione di valutazione aziendale dei rischi redatto dall’impresa a norma del D. Lgs. n. 626/94 e relative modifiche e integrazioni. Le imprese che occupano fino a 10 addetti, non soggette all’obbligo della redazione del documento suddetto, dovranno presentare copia dell’autocertificazione dell’avvenuta effettuazione della valutazione dei rischi e dell’adempimento degli obblighi ad essa collegati.

3.b) Tipo e numero di macchine e attrezzature: Punti 4 - 6

Per ogni Edificio/reparto ("scheda tecnica" numerate dal n. _____ al n. _________ Allegati 1) dovranno essere indicate il tipo e il numero di macchine ed attrezzature destinate a quell’edificio. Dovranno inoltre essere indicate macchine e le attrezzature in deposito presso l’eventuale magazzino dell’appalto.

L’attribuzione dei punteggi ai singoli contenuti dell’offerta ( progetto tecnico) di cui ai precedenti punti 1,2,3, avviene assegnando un coefficiente compreso tra 0 e 1, espresso in valori centesimali a ciascun elemento dell’offerta ( progetto tecnico). Il coefficiente è pari a zero in corrispondenza della prestazione minima possibile. Il coefficiente è pari ad uno in corrispondenza della prestazione massima offerta.

Tali coefficienti sono applicati ai fattori ponderali (chiamati: Punti) indicati per ogni elemento e sotto elemento. La somma che ne risulta determina il punteggio totale attribuito all’offerta-progetto tecnico.

La Ditta concorrente che comunque non avrà realizzato un punteggio complessivo superiore al 50% più 1 del punteggio massimo previsto al progetto tecnico sarà esclusa dalla gara ritenendo insufficiente la proposta presentata.

b) Prezzo : Punti 40 – 60.

Per la determinazione del punteggio da assegnare al prezzo, la Commissione Giudicatrice utilizza la seguente formula:

Prezzo offerto : al prezzo più basso = (punti 40 – 60) : X

X = prezzo più basso x ( punti 40 – 60) / prezzo offerto

Con riferimento all’ipotesi di offerte economicamente presunte anomale si stabilisce che si procede sempre alla verifica mediante istruttoria delle offerte economiche presentate, indipendentemente dal numero e dal valore economico delle offerte stesse.

Data la particolare incidenza dei costi della mano d’opera nel presente appalto, a norma dell’art. 25, secondo comma del D. Lgs n. 157/95, si stabilisce inoltre che non verranno accettate giustificazioni per offerte che propongono un costo del lavoro orario inferiore al "costo orario operai 5° livello addetti ai servizi di pulizia" elaborato dal Coordinamento regionale degli osservatori Emiliano-romagnoli (allegato 3) maggiorato del 15% (quindicipercento) pari alla valutazione forfetaria degli altri costi ( macchinari, attrezzature e materiali, spese generali) ed utile aziendale (nota 8).

Nel caso che l’offerta presenti un costo del lavoro inferiore al risultato dell’applicazione dei parametri di cui al precedente capoverso tale offerta, in quanto basata su giustificazioni inaccettabili, sarà considerata anomala e quindi esclusa dalla gara (nota 8).

Il servizio sarà aggiudicato alla Ditta offerente che avrà ottenuto il maggiore punteggio finale sommando i punti ottenuti per : a) Caratteristiche qualitative, metodologiche e tecniche + b) Prezzo .

In caso di parità del punteggio finale si aggiudicherà alle ditta che ha ottenuto il miglior punteggio complessivo sulla qualità della prestazione offerta.

ART . 7 - MATERIALE D'USO E ATTREZZATURE

I materiali impiegati devono essere rispondenti alle normative vigenti in Italia ( ad esempio: biodegradabilità, dosaggi, avvertenze di pericolosità) ed ai requisiti previsti dal presente Capitolato.

L’Appaltatore deve sottoporre al Referente unico, tenendo conto di quanto indicato nella relazione tecnica, prima dell’inizio del servizio ed ad ogni variazione durante l’esecuzione degli stessi, le Schede Tecniche e le Schede di Sicurezza, redatte in lingua italiana, di tutti i prodotti ( detergenti, disinfettanti, ecc.) che intende impiegare, comprendenti:

il nome del produttore,

le caratteristiche del prodotto,

il contenuto in percentuale dei principi attivi,

il dosaggio di utilizzo,

il pH della soluzione in uso,

i simboli di pericolo, le frasi di rischio e prudenza e le indicazioni per il primo intervento,

i numeri di telefono dei Centri Antiveleno presso i quali sono depositate le schede di sicurezza.

Per i prodotti sanificanti, inoltre, è indispensabile fornire la documentazione sperimentale di Ente abilitato, che attesti la validità del prodotto, per la riduzione della carica batterica.

Le concentrazioni d’uso devono quindi garantire l’efficacia antibatterica indicata da detta documentazione.

E’ vietato l’uso di prodotti tossici e/o corrosivi ed in particolare:

acido cloridrico

ammoniaca.

I detergenti ed i disinfettanti devono essere utilizzati ad esatta concentrazione e devono essere preparati "di fresco".

Dopo l’uso tutto il materiale deve essere accuratamente lavato ed asciugato.

Il Committente si riserva di effettuare dei prelievi a campione dei prodotti chimici e delle soluzioni pronte per l’uso, per verificare le caratteristiche dei prodotti e l’esatta percentuale dei dosaggi e delle soluzioni.

E’ vietato l’uso di sostanze acide ed eccessivamente alcaline e contenenti ammoniaca o coloranti, sui pavimenti di marmo, piastrelle, conglomerati; sulle superfici di grès si potranno usare dei detergenti lievemente acidi; sui pavimenti in PVC, linoleum e gomma, non potranno essere usati prodotti contenenti idrocarburi, detersolventi o prodotti all’anilina che li danneggerebbero irreparabilmente.

Sono altresì vietati i prodotti spray con propellenti a base di clorofluorocarburi (CFC).

In nessun caso, per pavimenti, zoccoli, battiscopa, pareti e loro rivestimenti, infissi e serramenti, oggetti in rame e sue leghe ( ottone e bronzo) vanno usati prodotti o mezzi che possano produrre sugli stessi, aggressioni chimiche o fisiche.

L’Appaltatore dovrà utilizzare nell’espletamento del servizio macchine ed attrezzature di sua proprietà e prima dell’inizio del servizio dovrà fornire copia del certificato di conformità e scheda tecnica dettagliata delle attrezzature e macchinari che impiegherà e che ha già indicato nel progetto tecnico.

L’impiego degli attrezzi e delle macchine, la loro scelta e le loro caratteristiche tecniche dovranno essere perfettamente compatibili con l’uso dei locali, dovranno essere tecnicamente efficienti e mantenute in perfetto stato, inoltre dovranno essere dotate di tutti quegli accorgimenti ed accessori atti a proteggere e salvaguardare l’operatore e i terzi da eventuali infortuni.

Tutte le macchine ed i componenti di sicurezza dovranno essere conformi a quanto stabilito dal D.P.R. 24 luglio 1996 n. 459 ( S.O.- G.U. 6 settembre 1996, n. 209).

Tutte le macchine, le attrezzature impiegate nell’espletamento del servizio dovranno essere conformi a quanto stabilito dal D. Lgs 15 agosto 1991 n. 277 ( S.O. – G.U. 27 agosto, n. 200).

L’Appaltatore sarà responsabile della custodia sia delle macchine che delle attrezzature tecniche.

Il Committente non sarà responsabile nel caso di eventuali danni o furti delle macchine ed attrezzature.

A tutte le attrezzature e macchine utilizzate dall’Appaltatore per il servizio dovrà essere applicata una targhetta o un adesivo indicante il nominativo o il contrassegno dell’Appaltatore stesso.

 

ART. 8 – ONERI A CARICO DEL COMMITTENTE

Il Committente mette a disposizione gratuitamente per l’espletamento del servizio:

acqua ed elettricità necessarie,

locali necessari per l’attività di ripostiglio, magazzino, spogliatoio e ufficio per organizzazione del servizio.

Una copia delle chiavi dovrà comunque rimanere , per ogni evenienza, al Committente.

L’Appaltatore potrà eventualmente realizzare a proprie spese e previa autorizzazione del Committente, idonee soluzioni alternative, con strutture non fisse, su spazi messi a disposizione dal Committente nelle aree perimetrali gli edifici/ reparti.

Il Committente, tramite propri incaricati, si riserva il diritto di accedere ai locali assegnati all’Appaltatore, per controllarne lo stato di manutenzione e pulizia, alla presenza di un incaricato dell’Appaltatore.

Il committente si accollerà l’onere del pagamento della tassa di raccolta e smaltimento dei rifiuti.

 

ART. 9 – OBBLIGHI ED ONERI A CARICO DELL’ APPALTATORE

Entro trenta giorni dall’avvio dell’appalto, l’Appaltatore provvederà alla presentazione al Referente unico del proprio Piano di Sicurezza, d’implementazione nei locali del committente anche ai fini delle verifiche dei dati ed adempimenti previsti dall’Art. 7 del D.Lgs. 626/94 e ss.mm.

Più in generale, l’Appaltatore si obbliga all’osservanza delle norme di sicurezza e di quelle sull’impiego dei prodotti chimici non nocivi. L’Appaltatore si obbliga comunque a provvedere, a cura e carico proprio e sotto la propria responsabilità, a tutte le spese occorrenti, secondo i più moderni accorgimenti della tecnica, per garantire, in ossequio al D.Lgs. 626/94, la completa sicurezza durante l’esercizio dei lavori e l’incolumità delle persone addette ai servizi stessi e per evitare incidenti e/o danni di qualsiasi natura, a persone o cose, assumendo a proprio carico tutte le opere provvisionali ed esonerando di conseguenza il Committente da ogni qualsiasi responsabilità.

Sono a completo carico dell’Appaltatore gli oneri relativi all’impegno di:

divise per il personale impiegato,

tessere di riconoscimento e distintivi,

sacchi per la raccolta rifiuti urbani, (nota 9)

materiali di pulizia di ottima qualità e prodotti da aziende altamente specializzate,

attrezzature e macchinari atti ad assicurare la perfetta e tempestiva esecuzione delle pulizie,

ogni altro onere necessario per l’espletamento del servizio.

L’Appaltatore deve altresì provvedere a sue cure e spese e senza diritto di compenso alcuno ad eccezione dei servizi di cui all’Art. 4:

al montaggio, impiego e smontaggio, di ponteggi, elevatori sia fissi che mobili, eventualmente necessari per qualsiasi tipologia di prestazione, in particolare per il lavaggio delle vetrate fisse degli edifici, non pulibili all’interno,

alla fornitura di tutto il materiale di protezione individuale contro gli infortuni, previsto dalle normative vigenti, in particolare dal D. Lgs. n. 626/94.

 

ART. 10 – SUBENTRO ALLA DITTA CESSANTE

Il presente appalto è sottoposto alla osservanza delle norme in materia di cessazione e cambio di appalto previste dalla contrattazione collettiva vigente fra le Associazioni imprenditoriali di categoria e le Organizzazioni sindacali dei lavoratori comparativamente più rappresentative.

 

ART. 11 – ASSUNZIONE E TRATTAMENTO DEL PERSONALE DIPENDENTE

L’Appaltatore dovrà osservare nei riguardi dei propri dipendenti, e se costituita sotto forma di società cooperativa anche nei confronti dei soci – lavoratori impiegati nell’esecuzione dei servizi oggetto dell’appalto, tutte le leggi, i regolamenti e le disposizioni normative in materia di rapporto di lavoro, di previdenza ed assistenza sociale e di sicurezza ed igiene del lavoro.

L’Appaltatore dovrà, altresì, applicare nei confronti dei propri dipendenti, e se costituita in forma di società cooperativa anche nei confronti dei soci-lavoratori impiegati nell’esecuzione dei lavori oggetto dell’appalto, un trattamento economico e normativo non inferiore a quello risultante dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per i lavoratori delle imprese di pulimento, disinfezione, disinfestazione e derattizzazione sottoscritto dalle Organizzazioni Imprenditoriali e dei Lavoratori comparativamente più rappresentative, anche se non sia aderente alle Organizzazioni che lo hanno sottoscritto e indipendentemente dalla sua forma giuridica, dalla sua natura, dalla sua struttura e dimensione e da ogni altra sua qualificazione giuridica, economica e sindacale, nonché un trattamento economico complessivamente non inferiore a quello risultante dagli accordi integrativi locali in quanto applicabili.

Ai sensi dell’articolo 5 della legge 25 gennaio 1994, n. 82 recante disciplina delle attività di pulizia, disinfezione, disinfestazione, derattizzazione e sanificazione, il Committente provvederà al pagamento del corrispettivo dovuto all’Appaltatore previa esibizione da parte di quest’ultima della documentazione ufficiale attestante il versamento dei contributi previdenziali ed assistenziali e dei premi assicurativi obbligatori contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali in favore del personale, compresi i soci – lavoratori, qualora trattasi di cooperativa, impiegati nei servizi oggetto dell’appalto, e previa attestazione da parte dell’Appaltatore di aver corrisposto al personale quanto dovuto a titolo di retribuzione, indennità ed emolumenti accessori.

Qualora l’Appaltatore risulti inadempiente con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali e con il pagamento delle retribuzioni correnti dovute in favore del personale addetto al servizio appaltato, compresi i soci – lavoratori, se trattasi di società cooperativa, e delle disposizioni degli Istituti previdenziali per contributi e premi obbligatori, il Committente procederà alla sospensione del pagamento del corrispettivo ed assegnerà all’Appaltatore il termine massimo di 20 (venti) giorni entro il quale deve procedere alla regolarizzazione della sua posizione. Il pagamento del corrispettivo sarà nuovamente effettuato ad avvenuta regolarizzazione comprovata da idonea documentazione. L’Appaltatore non potrà opporre eccezioni, né avrà titolo a risarcimento di danni o riconoscimenti di interessi per detta sospensione dei pagamenti dei corrispettivi.

Qualora l’Appaltatore non adempia entro il suddetto termine, il Committente, previa diffida ad adempiere, procederà alla risoluzione del contratto per colpa dell’Appaltatore e destinerà gli importi non liquidati al soddisfacimento dei crediti vantati a norma di legge , di contratto ed accordi collettivi, dal personale e dagli Istituti previdenziali.

Per le inadempienze di cui sopra il Committente si riserva inoltre di escutere le garanzie bancarie costituite di cui alla lettera a) del paragrafo "Obblighi dell’impresa aggiudicataria" della lettera d’invito

Tutto il personale adibito al servizio appaltato dovrà essere alle dipendenze e sotto la diretta ed esclusiva direzione e responsabilità dell’Appaltatore. Lo stesso personale dovrà essere idoneo a svolgere le prestazioni del servizio, dovrà possedere i prescritti requisiti di igiene e sanità e dovrà essere di provata capacità, onestà e moralità.

Il personale dovrà essere dotato di apposita divisa e di cartellino personale di riconoscimento.

Nei cinque giorni precedenti l’inizio del servizio appaltato, l’Appaltatore dovrà comunicare al Referente unico l’elenco nominativo del personale che sarà adibito al servizio, compresi i soci – lavoratori se trattasi di società cooperativa, con l’indicazione per ciascuna unità di personale degli estremi del documento di riconoscimento ( tipo di documento, autorità, numero e data di rilascio), nonchè, il nominativo del responsabile del Servizio di prevenzione e protezione ai sensi dell’articolo 4, comma 4, lettera a, del D.Leg.vo 626/94 e del medico competente.

Tale elenco con la relativa documentazione dovrà essere aggiornato con i nuovi inserimenti di personale, anche per sostituzione temporanea di altro personale per servizio militare, malattia, infortunio, ferie e maternità, entro il giorno 5 del mese successivo a quello in cui le variazioni si sono verificate.

L’allontanamento dal servizio di personale per trasferimento o per cessazione dal lavoro dovrà essere comunicato al Referente unico entro 5 giorni.

Entro 30 giorni dall’inizio del servizio l’Appaltatore dovrà produrre al Committente copia della comunicazione consegnata ai lavoratori ai sensi dell’articolo 1 del D.Leg.vo 26 maggio 1997, n. 152 (G.U. 12 giugno 1977, n. 135) sulle condizioni applicabili al rapporto di lavoro.

Analogamente l’Appaltatore dovrà provvedere per i nuovi inserimenti di lavoratori entro 30 giorni dal loro verificarsi.

Il mancato invio delle comunicazioni e della documentazione di cui sopra, nei termini temporali sopra indicati comporterà una penale di £._____________ che sarà applicata dal Committente a suo insindacabile giudizio.

L’Appaltatore dovrà esibire ad ogni richiesta del Committente il libro di matricola, il libro di paga ed il registro infortuni previsto dalle vigenti norme.

L’Appaltatore dovrà osservare le disposizioni in materia di sicurezza del lavoro dettate dal D.Leg.vo 626/94 e successive integrazioni e modifiche ed, in particolare, il disposto dell’articolo 4, comma 2, lettera a, b e c, nonché le norme in materia di igiene del lavoro di cui al D.P.R. 19 marzo 1956, n. 3030 (S.O. – G.U. 30 aprile 1956 n. 102 e al D.Lgs 15 agosto 1991, n. 277 ( S.O. 27 agosto 1991, n. 200).

L’Appaltatore dovrà dotare il personale di indumenti appositi e di mezzi di protezione atti a garantire la massima sicurezza in relazione ai lavori svolti e dovrà adottare tutti i procedimenti e le cautele atte a garantire l’incolumità sia delle persone addette che dei terzi.

 

ART. 12 – SUBAPPALTO (nota 5)

L’Appaltatore non potrà subappaltare, nemmeno in parte, il servizio oggetto del presente appalto, né cedere, per nessun motivo, il contratto relativo o il credito che ne deriva, senza il consenso scritto del Committente. La cessione ed il subappalto non autorizzati possono costituire motivo di risoluzione del contratto e fanno sorgere il diritto per il Committente ad effettuare l’esecuzione in danno, con incameramento della cauzione definitiva, fatto salvo il risarcimento di ogni conseguente maggiore danno.

Qualora formalmente richiesto dall’Appaltatore, il Committente può, a sua esclusiva discrezione, autorizzare il subappalto per una quota del servizio non superiore al 30% del servizio complessivo e comunque esclusivamente qualora si tratti di prestazioni specialistiche. In tal caso l’Appaltatore resta ugualmente il solo ed unico responsabile di fronte al Committente dei lavori subappaltati.

A norma dell’art. 18 della L. 19 marzo 1990 e ss.mm., al quale fa rinvio l’art. 18 del D. Lgs.vo 157/95, l’Appaltatore è comunque tenuto ad indicare in offerta le prestazioni che eventualmente intenda subappaltare a pena di inammissibilità della successiva richiesta di subappalto.

I subappaltatori sono tenuti a rispettare integralmente le disposizioni ed i contenuti del presente capitolato.

 

ART. 13 - SCIOPERI

In caso di scioperi del personale dell’Appaltatore o di altra causa di forza maggiore, escluse ferie, aspettative, infortuni, malattie, dovrà essere assicurato per gli Edifici/reparto numerati: ____,__,__,__,__,__,__ , un servizio di emergenza, sulla base di un piano concordato tra l’Appaltatore, il Committente e le OO.SS maggiormente rappresentative.

Le mancate prestazioni contrattuali saranno quindi quantificate dal Referente unico che provvederà alla conseguente rideterminazione del primo canone in scadenza.

ART. 14 - PERSONALE RESPONSABILE DI SERVIZIO

L’Appaltatore deve indicare il Responsabile di servizio e dovrà essere notificato al Referente unico .

Il Responsabile di servizio ha il compito di programmare, coordinare, controllare e far osservare al personale impiegato, le funzioni ed i compiti stabiliti, di intervenire, decidere e rispondere direttamente riguardo ad eventuali problemi che dovessero sorgere in merito alla regolare esecuzione delle prestazioni appaltate ed all’accertamento di eventuali danni. Pertanto tutte le comunicazioni e contestazioni di inadempienza fatte in contraddittorio con il Responsabile di servizio, dovranno intendersi fatte direttamente all’Appaltatore stesso.

Il Responsabile di servizio concorda con il Referente unico le fasce orarie definitive relative al servizio di pulizia continuativa per ogni singolo edificio/reparto. Entro 10 giorni dall'inizio del servizio il Responsabile di servizio deve notificare al Referente unico , l'elenco delle fasce orarie in cui verrà svolto il servizio di pulizia suddiviso per Edificio/reparto. Tale obbligo sussiste anche in caso di eventuali modifiche.

Il Responsabile di servizio deve essere comunque facilmente rintracciabile dalle ore 8.30 – 20.00 di ogni giorno nel quale viene svolto il servizio, mediante telefono cellulare fornito a proprie spese dall’Appaltatore.

 

ART. 15 – SISTEMA DI AUTOCONTROLLO

In sede di presentazione dell’offerta-progetto tecnico, il Concorrente deve proporre un proprio sistema di autocontrollo sulla corretta applicazione delle procedure, tempi e piani di lavoro da applicare all’appalto oggetto del contratto.

Prima dell’inizio del servizio l’Appaltatore deve fare validare detto piano dal Committente che può chiedere eventuali integrazioni coerenti con il piano senza incremento del corrispettivo di contratto.

Il sistema di autocontrollo deve indicare almeno:

la descrizione delle procedure di sanificazione,

i metodi di verifica sull’esatta applicazione delle procedure proposte,

i metodi di rilevazione scritta delle difformità, riscontrate in corso d’opera,

le azioni correttive adottate.

Le risultanze del sistema di autocontrollo devono essere scritte, chiare ed univoche e visionabili in ogni momento dal personale del Referente unico o da suo incaricato al controllo.

 

ART. 16 – ACCERTAMENTO DANNI e ASSICURAZIONI

L’Appaltatore è responsabile di ogni danno che possa derivare al Committente ed a terzi dall’adempimento del servizio di pulizia.

L’accertamento danni sarà effettuato dal Committente alla presenza del Responsabile di servizio previamente avvertito, in modo tale da consentire all’Appaltatore di esprimere la propria valutazione. Qualora l’Appaltatore non partecipi all’accertamento in oggetto, il Committente provvederà autonomamente. I dati così accertati costituiranno un titolo sufficiente al fine del risarcimento del danno che dovrà essere corrisposto dall’appaltatore.

Qualora l’Appaltatore, non dovesse provvedere al risarcimento od alla riparazione del danno nel termine fissato nella relativa lettera di notifica, il Committente è autorizzato a provvedere direttamente, trattenendo l’importo sul canone di prima scadenza ed eventualmente sui successivi o sul deposito cauzionale con obbligo di immediato reintegro.

A tale riguardo l’Appaltatore deve presentare, all’atto della stipulazione del contratto, pena la revoca dello stesso, idonea polizza assicurativa, stipulata a norma di legge, che copra ogni rischio di responsabilità civile per danni comunque arrecati a cose o persone nell’espletamento del servizio, con massimale unico non inferiore a lire ________________________ ( ), per sinistro, per persona e per animali o cose.

ART. 17 - INADEMPIENZE E PENALITA'

L'Amministrazione applicherà, oltre a quelle previste da altri articoli del presente capitolato, le seguenti penali:

PULIZIE ORDINARIE: (art. 3, punto 1) inosservanza delle frequenze di cui al modulo "scheda tecnica" numerate dal n____ al numero ___ Allegato 1:

PULIZIE PERIODICHE: (art. 3, punto 2) ritardo immotivato di oltre 7 giorni sulla programmazione:

PULIZIE PERIODICHE: (art. 3, punto 2) interventi non forniti:

PULIZIE STRAORDINARIE O A CHIAMATA: (art.4) ritardi ad intervenire a qualunque titolo superiori alle 24 ore:

Se il Referente unico accerta il precario stato di pulizia degli edifici derivante da scarso livello delle pulizie ordinarie, ha la facoltà di richiedere all'Appaltatore una serie di interventi di "ripristino". Tali prestazioni dovranno essere richieste in forma scritta all'impresa e rese dalla stessa nel termine di 5 giorni dalla notifica della richiesta. Tali ripristini non daranno luogo ad alcun compenso in quanto fornite a compensazione di servizio negligente di pulizia.

FASCE ORARIE: il mancato invio nel termine stabilito del prospetto generale delle fasce orarie dei lavori di pulizia degli edifici:

Mancata reperibilità dei referenti nelle fasce orarie di competenza:

 

ART. 18 - CONDIZIONI DI PAGAMENTO

L’importo annuale di aggiudicazione sarà soggetto a fatturazione mensile posticipata.

La fatturazione del servizio deve essere emessa dalla Sede dell’Appaltatore, con specifica degli importi relativi ai singoli Edifici/reparti del Committente.

L’esecuzione di eventuali pulizie straordinarie sarà fatturata a parte, previo accompagnamento dell’attestato di regolare esecuzione.

Il pagamento delle fatture verrà effettuato previa presentazione da parte dell’Appaltatore, della documentazione prevista dall’art. 5, 2° comma L. 25 gennaio 1994 n. 82.

Il pagamento delle fatture, rispetto alle quali non siano sorte contestazioni, viene effettuato tramite il Tesoriere del Committente entro il termine di 90 giorni dal ricevimento di dette fatture.

 

ART. 19 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO

Poiché in sede di analisi dei prezzi e determinazione dell’importo base d’asta, l'Amministrazione si è basata, riguardo al costo della mano d'opera, sulle tabelle "Costo Orario Operai addetti ai Servizi Pulizia CCNLL 24/10/1997 – 5° Livello", rilasciate dal Coordinamento Regionale degli Osservatori Emiliano-romagnoli, la Ditta aggiudicataria anche se non aderente ad associazioni firmatarie, si obbliga ad attuare nei confronti dei lavoratori dipendenti occupati nei servizi costituenti oggetto del presente affidamento, e se Cooperative, anche nei confronti dei soci, condizioni retributive non inferiori a quelle risultanti dal contratto collettivo nazionale di lavoro (C.C.N.L.) e accordi locali in quanto applicabili, alla data dell'offerta, alla categoria e nella località in cui si svolgono i servizi. Il mancato adempimento dei sopramenzionati obblighi costituisce inadempienza contrattuale.

Il Committente si riserva la facoltà di risolvere il contratto, previa regolare diffida ad adempiere, trattenendo la cauzione definitiva quale penale.

Per le inadempienze di cui sopra il Committente si riserva inoltre di escutere le garanzie bancarie costituite di cui alla lettera a) del paragrafo "Obblighi dell’impresa aggiudicataria" della lettera d’invito

Il Committente procederà inoltre alla risoluzione del contratto nei seguenti casi :

mancato rispetto di quanto previsto dal progetto tecnico presentato dall’Appaltatore in sede di offerta,

grave negligenza o frode nell’esecuzione degli obblighi contrattuali,

cessione dell’Azienda, per cessione ramo di attività oppure nel caso di concordato preventivo, di fallimento, di stato di moratoria e di conseguenti atti di sequestro o di pignoramento a carico della Ditta aggiudicataria,

subappalto non espressamente autorizzato dal Committente, (nota 5)

qualora il servizio venisse sospeso o interrotto per motivi non dipendenti da cause di forza maggiore,

Qualora si addivenga alla risoluzione del contratto, per le motivazioni sopra riportate, l’Appaltatore, oltre alla immediata perdita della cauzione a titolo di penale, sarà tenuta al rigoroso risarcimento di tutti i danni, diretti ed indiretti ed alla corresponsione delle maggiori spese alle quali il Committente dovrà andare incontro per il rimanente periodo contrattuale.

 

ART. 20 - CONTRATTO

L'Appaltatore dovrà consegnare all'Amministrazione i documenti indicati al capoverso "Obblighi della impresa aggiudicataria" della lettera di invito, entro il termine che verrà definito dal Committente e di stipulare il contratto provvedendo al versamento di tutte le spese conseguenti, ivi compreso l’importo per i diritti di segreteria. Tutte le spese inerenti e conseguenti al contratto, nessuna esclusa, come pure tutte le imposte, ad eccezione dell’I.V.A., saranno a carico dell’Appaltatore.

 

ART. 21 – AGGIORNAMENTO DEI PREZZI

La revisione dei prezzi non è ammessa a norma delle leggi vigenti, i prezzi di contratto si intendono fissi ed invariabili.

In caso di rinnovo del contratto di cui all’art. 22 – Durata dell’Appalto, è ammesso l’adeguamento dei prezzi contrattuali a norma dell'art. 6 della Legge 24 dicembre 1993, n. 537, così come sostituito dall'art. 44 della Legge 23 dicembre 1994 n. 724.

 

ART. 22 – DURATA DELL’APPALTO

Il contratto ha la durata di tre anni a decorrere dalla data fissata in sede di aggiudicazione, salvo il diritto di recesso anticipato da parte del Committente qualora alla scadenza del primo anno, da considerare come anno di prova, il servizio risultasse, a giudizio motivato del Committente, eseguito in maniera non soddisfacente.

Il Committente potrà, qualora ritenuto idoneo e conveniente, rinnovare l’appalto con specifici provvedimenti di anno in anno per ulteriori tre anni alle condizioni di cui all’Art. 44 della L. 724/94 (nota 10).

Nel caso in cui al termine del contratto il Committente non fosse riuscito a completare la procedura per una nuova attribuzione, l’Appaltatore è tenuta a continuare la gestione alle condizioni stabilite dal contratto scaduto per il tempo strettamente necessario a completare la procedura del nuovo affidamento; in ogni caso, per non più di sei mesi dalla scadenza.

 

ART. 23 – RECESSO

L’Appaltatore è tenuto all’accettazione in qualsiasi momento del recesso unilaterale dal contratto, salvo l’obbligo del preavviso di almeno sei mesi, qualora l’Amministrazione intenda provvedere diversamente in merito all’esecuzione, totale o parziale, del servizio assegnato, in relazione a modifiche normative e/o organizzative nel settore, o qualora intenda procedere alla costituzione di una società mista per la gestione del servizio. In tal caso verrà data anche opportuna informazione alle Organizzazioni Sindacali dei lavoratori.

Il Committente può inoltre risolvere il contratto d’appalto nei seguenti casi non imputabili all’Appaltatore:

per motivi di pubblico interesse,

in qualsiasi momento dell’esecuzione, avvalendosi delle facoltà concesse dal codice civile.

In tutti i casi dei presenti commi, l’Appaltatore concorderà un equo indennizzo con il Committente.

L’Appaltatore può richiedere il recesso del contratto in caso di impossibilità ad eseguire la prestazione per causa non imputabile alla stessa secondo le disposizioni del codice civile (artt. 1218,1256,1463 cod. civ.)

ART. 24 - DEPOSITO CAUZIONALE

L’Appaltatore, deve prestare cauzione definitiva a garanzia della perfetta esecuzione del contratto pari al 5% dell’importo presunto netto annuo d’appalto, arrotondato alle L. 100.000 superiori, deposito da costituire a norma di legge, preferibilmente con una delle seguenti modalità:

fideiussione bancaria;

polizza assicurativa rilasciata da compagnia autorizzata.

Detta cauzione dovrà contenere e prevedere:

l’impegno della Banca o della Compagnia di Assicurazione a versare l’importo della cauzione su semplice richiesta del Committente e con rinuncia al beneficio della preventiva escussione di cui all’art. 1944 del codice civile;

la validità fino alla completa esecuzione dell’impegno contrattuale, ogni eccezione esclusa e lo svincolo solo dietro la restituzione dell’originale della cauzione stessa.

La cauzione sarà svincolata al termine del rapporto contrattuale, dopo la definizione di tutte le ragioni di debito e di credito, oltre che di eventuali altre pendenze.

 

ART. 25 – TRATTAMENTO DATI PERSONALI

Ai sensi dell’art. 10 della L. 31/12/1996 n. 675 ( tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali), si provvede all’informativa di cui al comma 1 dello stesso articolo facendo presente che i dati personali forniti dalle Ditte concorrenti saranno raccolti e conservati presso l’Ufficio ____________, sito in ___________________, Via _________________ n.________, nella responsabilità del funzionario responsabile Sig._____________ e successivamente presso l’archivio sito in ____________________ Via ____________ n. ________________, nella responsabilità del funzionario responsabile Sig._____________ . Il trattamento dei dati personali (registrazione, organizzazione, conservazione), svolto con strumenti informatici e/o cartacei idonei a garantire la sicurezza e riservatezza dei dati stessi, potrà avvenire sia per finalità correlate alla scelta del contraente e all’instaurazione del rapporto contrattuale che per finalità inerenti alla gestione del rapporto medesimo.

Il conferimento dei dati è obbligatorio ai fini della partecipazione alla procedura di gara, pena l’esclusione; con riferimento al vincitore il conferimento è altresì obbligatorio ai fini della stipulazione del contratto e dell’adempimento di tutti gli obblighi ad esso conseguenti ai sensi di legge.

La comunicazione dei dati conferiti a soggetti pubblici o privati sarà effettuata nei soli casi e con le modalità di cui agli artt. 20 e 27 della L. 675/96.

In relazione al trattamento dei dati conferiti l’interessato gode dei diritti di cui all’art. 13 della Legge 675 tra i quali figura il diritto di accesso ai dati che lo riguardano, il diritto di far rettificare, aggiornare, contemplare i dati erronei, incompleti o inoltrati in termini non conformi alla legge, nonché il diritto di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi.

Tali diritti potranno essere esercitati nei confronti del Committente ____________________ con Sede in ________________, Via _____________ n. ______________ - titolare del trattamento.

 

ART 26 – LEGGE APPLICABILE E CONTROVERSIE

Il contratto è soggetto a tutti gli effetti alla legislazione italiana.

Per quanto non convenuto nel presente disciplinare si rimanda alle disposizioni normative vigenti in materia.

Tutte le controversie relative al presente contratto e che non si fossero potute definire in via amichevole, verranno deferite ad un collegio arbitrale costituito da tre membri, di cui uno scelto dal Committente, uno dall’Appaltatore e un terzo nominato dalle due parti contraenti o, in caso di dissenso, dal Presidente del Tribunale di ____________, al quale spetterà anche la nomina dell’arbitro di quella parte che non vi abbia provveduto nei termini di cui all’art. 810 c.p.c..

L’arbitrato sarà rituale e diritto.

In caso di sostituzione si procederà a norma dell’art. 811 c.p.c..

La sede dell’arbitrato e _______________.

La presente clausola compromissoria è da reputarsi scindibile dal presente contratto nella sua globalità e quindi l’eventuale invalidità, inefficacia o risoluzione del presente contratto non sarà suscettibile di produrre effetti su di essa.

ART 27 – RIFERIMENTI AD ALTRE NORME

Per quanto non espressamente previsto dal presente capitolato si farà in particolare riferimento:

Alle norme del Codice Civile che disciplinano i contratti, in particolare quelle relative agli appalti di servizi,

Al Decreto Legislativo n. 157 del 17 marzo 1995,

Alle norme riguardanti l’amministrazione del patrimonio e la contabilità generale dello Stato, contenute nei RR.DD. 18 novembre 1923 n. 2440 e 23 maggio 1924 n. 827 e loro successive modificazioni ed integrazioni,

Legge 25 gennaio 1994 n. 82 " disciplina delle attività di pulizia, di disinfezione, di disinfestazione, di derattizzazione e di sanificazione" e ss.mm.

Decreto Ministero dell’Industria, del Commercio e dell’Artigianato 7 luglio 1997 n. 274: " Regolamento di attuazione degli art. 1 e 4 della Legge 25 gennaio 1994 n. 82, per la disciplina delle attività di pulizia, di disinfezione, di disinfestazione, di derattizzazione e di sanificazione.

Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 13 marzo 1999 n. 117 Regolamento per la determinazione degli elementi di valutazione e dei parametri di ponderazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa di cui all’art. 23, comma 1, lett b). del D.Lgs. 17 marzo 1995, n. 157, per l’aggiudicazione degli appalti di servizi di pulizia degli edifici di cui alla categoria 14 c.c.p. ( classificazione comune dei prodotti 874, contenuta nell’allegato 1 del D. Lgs. 157/95"

S’intende che i concorrenti siano a conoscenza delle disposizioni previste dal presente capitolato, e non sarà, quindi , ammessa alcuna ignoranza in merito.